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“Non sono un uomo facile”, il film con l’universo distopico dove il binarismo è al contrario

Non sono un uomo facile: il film distopico e non binary

Martedì 21 maggio 2019 alle 20.30, alla sede Guado di Via Soperga 36 (citofono 31), il Circolo Rizzo Lari proietterà Non sono un Uomo Facile, brillante commedia antibinaria francese,
proposta da Nathan, in quanto uno dei film recensiti sul blog Progetto Genderqueer

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Non sono un uomo facile

TRAMA:

Non sono un uomo facile è una commedia diretta da Eléonore Pourriat che fa riflettere sul sessismo e la discriminazione di genere.
Cosa succederebbe se uno sciovinista, seduttore e dongiovanni incallito si trovasse improvvisamente in un mondo in cui a farla da padrone sono le donne?
Questo è proprio quello che accade a Damien (Vincent Elbaz), il quale, dopo aver subito un trauma cranico, si risveglia immerso in una vera e propria società matriarcale in cui i ruoli attribuiti a uomini e donne vengono completamente invertiti. Da donnaiolo e play-boy si ritroverà a essere vittima di molestie, violenze e umiliazioni da parte di donne al potere che indossano cravatte, urinano in piedi, guidano grandi macchine e infastidiscono gli uomini per strada. Uno scambio di ruoli in cui Damien sarà alle prese con quello che, alla fine dei conti, molte donne sono costrette a sperimentare ogni giorno.
Il principio di inversione arriverà al culmine quando Damien perderà la testa per Alexandra (Marie-Sophie Ferdane), una scrittrice sfrontata e spregiudicata con la quale inizierà una relazione dai risvolti inaspettati.

Seguirà dibattito con Laura e Nathan.

INGRESSO RISERVATO AI SOCI (possibilità di tesseramento in loco)

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