Potevano piacere o non piacere, ma la polemica è stata ricondotta ad un odio verso i meridionali e verso gli stranieri. Un episodio di “razzismo botanico” che ha portato, stanotte, ad un tentativo di dare fuoco all’istallazione, con il risultato di bruciare una palma e danneggiarne due.
Povera palma. Era venuta in italia per farsi fotografare da turisti e cittadini, per farsi tre anni in centro con il panorama del Duomo, ed è stata bruciata da un vandalo.
I presìdi di Forza Nuova e Lega hanno poi portato ad un atto vandalico: ciò va precisato per ricordare che la violenza verbale spesso porta alla violenza fisica.
Ai razzisti livorosi, che dicono che “ormai Milano è dei meridionali”, dedico questa vignetta un po’ “binaria”:

carunchio