Gay sta a bisessuale come trans sta a … ? (è il momento di autodefinirci non binary!)
E’ il momento di dare una definizione per i percorsi non canonici trans. Senza usare il “non”
Filosofeggiamenti su ruolo e identità di genere, in particolare sulle persone non binary, di genere non binario, non-binary,
E’ il momento di dare una definizione per i percorsi non canonici trans. Senza usare il “non”
Ci sono due componenti in una persona che porta una tematica di identità di genere:
quella che investe la disforia (a qualcuno non piacerà il termine) fisica, verso se stessi e il proprio corpo, e quella che investe invece una disforia socio/culturale, che riguarda più la collocazione di se stessi rispetto al parametro “genere” nella società, e quindi, anche su questo piano, ha un suo peso l’immagine della persona, il nome anagrafico, l’essere socializzati come M, F, o altro.
Esiste ancora l’orgoglio delle lesbiche butch? perché manca un confronto tra loro e i transgender ftm non medicalizzati?
La donna ha ottenuto tante conquiste, ma i polpacci deve depilarli. Non è una questione di gusto: chi non lo fa viene stigmatizzata e a volte mobbizzata.
Quando si dice “androginia”, l’immagine che passa negli occhi di chi ascolta questo termine è quella di una ragazza magra, molto magra. Capelli corti ma fashion. Una giacca e cravatta di allusione maschile ma progettate per lei. Qualche tocco di colore nei capelli per rassicurare. Trucco cattivo, aggressivo.
In altri, rari, casi, appare un modello giovane e figo. E’ un passerella, camiciolla aperta con petto tornito senza un pelo. Boccoli biondi stile gruppo anni novanta di fratelli dal nord Europa.
Ad ogni modo, se sei una persona androgina, devi essere molto bella, molto magra, e con connotati rassicuranti.
Antibinario/a si, ma con moderazione.
In questi giorni ho riflettuto sul passing e cosa intendiamo quando usiamo questa parola. Il passing è la capacità di una persona transgender di sembrare… Leggi tutto »Passing: cosa significa?
Consideravo inutili masturbazioni le insistenze di teorici dal Settecento al primo Novecento, che, disquisendo di Restauro e di Conservazione, in scuole contrapposte ma in dialogo, chiarivano che l’Opera deve mantenere una sua integrità, e l’intervento che le restituisce la forma portatale via dal tempo e dall’usura.
Avere un’espressione di genere “binaria” ma essere contro il binarismo sociale. Si può
Eccellente è il lavoro condotto da John Suart Mill e ispirato/supportato dalla moglie Harriet Taylor dimostra che il pensiero liberale (e libertario) dei fondatori del Liberalismo sia estremamente pertinente alle battaglie di emancipazione delle minoranze (o maggioranze) oppresse.
Mill parla di tre fasi, per quanto riguarda l’emancipazione di una categoria (che sia, ad esempio, dare il voto alle donne o l’emancipazione dei neri d’America). Ve le presento rivisitandole profondamente.
Ruoli sessuali e ruoli di genere: distinguerli è una forma di puritanesimo o indicano cose molto diverse?