Pubblichiamo questo testo per Vale Beoni
Cara Luxuria, quando mi hanno chiesto di rispondere ai tuoi commenti riguardo la mia intervista per Zona Bianca ero un po’ titubante.
Non guardo mai la TV e non mi aspettavo che la mia storia sarebbe stata strumentalizzata in questo modo.
Mi ha dato molto fastidio il misgendering che hai subìto da parte di un ospite presente in studio (non ho idea di chi fosse). Tra l’altro, la risposta che ho dato a chi mi ha intervistata – quella integrale – non era affatto un commento negativo nei confronti tuoi né del DDL ZAN, al quale io sono a favore.Sono sempre stata favorevole al percorso di transizione, anche dopo la mia decisione di non assumere più ormoni, anzi, ho proprio iniziato a fare attivismo LGBT dopo la mia scelta di “tornare” ad essere Valentina. Mi suona strano anche soltanto dire di essere “favorevole” alle persone trans (dovrebbe essere una cosa scontata – il rispetto delle scelte individuali) e ho affermato davanti agli intervistatori che ero pienamente d’accordo con te per quanto riguarda il discorso che hai fatto sull’autodeterminazione. Commento che, a quanto pare, non è stato inserito nell’intervista finale.
Pensavo che la mia esperienza potesse diventare utile a qualcuno, forse a chi è gender questioning… ma mi rendo conto che in realtà serve a ben poco parlare di queste cose e quando lo si fa è solo per screditare il percorso di chi si sente realizzato dopo la transizione. Ho deciso di riprendere il percorso di psicoterapia per capirmi meglio (credo infatti di essere più una “desister” che una “detransitioner”) e il tuo commento sulla mia barba – per quanto vero che una donna può anche essere pelosa – non era del tutto sbagliato.
Non ho più intenzione di partecipare a questo genere di programmi, né voglio che la mia storia venga utilizzata in questo modo. Il transessualismo è una condizione reale e negare l’identità di una persona trans è prima di tutto mancanza di rispetto, ma anche di conoscenza. Ho sempre avuto molta stima di te e sono molto rammaricata per quanto successo. Penso in particolare a tutti e tutte coloro che stanno iniziando l’iter di transizione e che subiscono ogni giorno transfobia e bullismo (esperienze tremende che ho subìto io stessa in passato e che non auguro a nessuno). Spero apprezzerai questa lettera, da parte di una totale sconosciuta che ti ammira moltissimo.
Valentina Beoni, Milano – 26 luglio 2021
